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294 discorso sul fior di rettorica


Quella che non piovve dal cielo rimale suso. Cart. 82. Proverbio da usarsi quando uno, dopo avere ripreso altri alla 1ibera, mitiga poscia l’acerbità con qualche lode.

Savii debbono essere tenuti coloro che per fare salva la città loia non ischifano pericolo ne fatica niuna. Cari. 92.

Nè 'l puledro non domato, avvegnaché sia buono, può essere acconcio a quella utilità che l'uomo desidera del cavallo; nè l'uomo non usato, avvegnaché sia ingegnoso, può essere di molta bontà. Cart.95.

Similitudini.


La favella di un dissennato è come uno coltello aguto e tagliente in mano d'uno furioso. Cart. 6.

L’ordinare della favella è di tanta virtù nel dire, che dicono i saii che così dà vittoria nel suo intendimento, come le schiere de' cavalieri ben composte e ordinate fanno vincere al signore le battaglie. Cart. 26.

Quell'oratore che senza proemio viene incontanente al fatto, è avuto come colui che vien lotoso a mangiare, e ponsi al desco, e non si lava le mani. Cari. 29.