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de’ bassanesi illustri. |
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inoltre due nostri fratelli conventuali, Guglielmo da Solagna, e Marchesino da Bassano, ai quali non dee ricusarsi un posto fragli scrittori. Il primo tradusse in latino i Viaggi che a lui dettava il famoso B. Odorico da Pordenone, venuti più volte in luce e nella Ramusio, e negli Atti de’ Santi del Bollando, ed anche separatamente a’ nostri giorni1. Il secondo fece ai Viaggi stessi varie giunte dietro alle notizie; che andò raccogliendo dalla viva voce del viaggiatore2. Il B. Odorico avea visitato l’impero Tartaro, l’Indie e la Cina; e quantunque sia l’opera sua gravida di favole e di ampollosità, e resa forse più ridicola per opera di copisti ignoranti3, tuttavia è quasi l’unica relazione d’autore italiano che abbiamo de’ paesi orientali nel secolo XIV.
- ↑ Elogio del B. Odorico, con la Storia da lui dettata de' suoi Viaggi Asiatici. Ven, Zatta, 1761, in 4. L'edit. P. Giuseppe Venni (p. 149) suppose che Solagna fosse villaggio del Modenese; ma il Verci, con approvazione del ca. Tiraboschi, rivendicò fra Guglielmo a Solagna, villaggio poco distante da Bassano.
- ↑ Morelli, Bibl. Mss. Farsetti, p. 16
- ↑ Tiraboschi, St. Lett. It., T. V, P. 1, pag. 124 e seg.
