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118 | discorso per la instituzione |
una scuola di disegno, affidata alle cure del nostro valoroso sig. Paroli. Profittatene con alacrità di animo, seguite gl’impulsi del patrio talento, e fate che non si spenga quell’entusiasmo da cui dipende il maggior nostro lustro. A questa scuola, che abbraccia eziandio gli elementi dell’ornato, potranno concorrere i garzoncelli degli orefici, de’ fabbri, degl’intagliatori in legno, e di ogni altro consimil mestiere; e formando essi di buon’ora nella medesima il pendio al buon gusto, alla proporzione, alla semplicità, ali eleganza, potranno riuscir per innanzi coll'industria loro a procacciarsi molt’aura di onore e fonti perenni di utilità.
O sia dunque nell’una, o sia nell’altra di queste scuole, o padri e madri, sarà d’ora innanzi in vostro arbitrio di far educare i vostri figliuoli. Co’ sudori del vostra volto avrete pur tentalo sempre ogni via di vederli istruiti; e voi spezialmente, genitori, più gentili di cuore, e di coscienza più giusti, quante privazioni non avete sofferte perché la vostra prole non mancasse di un morale alimento tanto salubre! Ora avete aperta una nuova strada, la avete senza alcun incomodo, anzi con vero vantaggio vostro, e senz'ombra di