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110 discorso per la instituzione


vir a noi di modello, quianlunque noi ci troviamo oggidì inondati da tanto moltiplici sistemi di educazione. Scolari, e maestri concorrevano a Mantova da ogni città d Italia e di Europa, e si veddero allora ben sistemale e dirette per la prima volta le scuole di Grammatica, di Logica, di Metafisica, di Aritmetica, di Pittura, di Musica, di Ballo, di Cavallerizza, poste tulle sotto la diluizione di Vittorino. Ma seguitiamolo nelle cure particolari, ch'egli prendeasi per la età più fanciullesca, e così adotteremo il suo esempio al nostro bisogno.

Studiava egli scrupolosamente l’indole dei suoi giovanetti, e se alcun ne scopriva testereccio o vizioso, consigliava tosto i genitori di lui a procurargli altro tenore di vita. Mettea ogni suo studio nel regolare il loro corpo, il loro ingegno, il loro cuore. Quindi abborriva la mollezza, ed era attento che non mancassero que' giuochi e que’ passatempi che sono più alti a rinvigorire le membra. Badava di buon’ora, che la esterna decenza, il tratto e la disposizione della persona si coltivassero quanto l’animo. L'ingegno era ad esatte discipline soggetto sin dagli anni più verdi, e tanta era la sua attenzione, che riusciano gli