Pagina:Albini - Le nostre fanciulle.djvu/80

38 Ore gaie

ch’è nell’unirsi per compiere del bene. Ma non dobbiamo rendervi austere. Una grande virtù è nella serenità; voi avete il dovere vostro d’essere giovani davvero, di saper godere di tutto ciò che canta e scalda e brilla, nella natura di cui Dio ci ha circondato, e nell’arte ch’egli seppe inspirare agli uomini di genio.

Dissi che la mancanza di gaiezza nella gioventù è segno di malattia fisica o morale. Sì; la gaiezza è veramente il segno infallibile di salute ed è il raggio di sole dell’anima, quello che feconda e matura i suoi frutti migliori.

Oggi la vita si è fatta grave per tutti, grave anche per molte fanciulle intelligenti e buone. Il vivere continuamente la vita di babbo e mamma, il vedere e conoscere molti fatti che una volta erano ai giovani quasi ignoti; la maggior istruzione, la maggiore indipendenza, il partecipare a tutte le preoccupazioni familiari, danno un’esperienza che vi rende gravi, e spegne in voi l’allegria spensierata, come ha distrutto l’ingenuità, ch’era una volta una caratteristica della giovinetta.

Noi madri, se ci sentiamo meno preoccupate delle madri di un tempo riguardo l’avve-

38 Ore gaie