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168 | Il lusso |
invece spesso infeconda, perchè oggi favorisce un’industria che domani dovrà lasciare posto ad un’altra; o butta a terra improvvisamente queste due per crearne una affatto nuova, attirando ad essa denaro e lavoro: molte volte a danno di altre che sarebbero più serie e più utili a maggior numero di persone. Ed è quindi naturale che non s’impieghi in questi lavori che devono aver una vita di pochi mesi un materiale durevole e una importanza artistica che sembrerebbero sciupate.
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Per un grande matrimonio americano, due o tre anni fa, furono spese, a quanto raccontarono i giornali, centinaia di migliaia di lire in fiori, per ornare il palazzo, lo scalone, l’atrio, la chiesa, le carrozze.
È vero che lavorarono squadre di uomini per raccoglierli e collocarli nelle cassette e nelle paniere, e lavorò la ferrovia per trasportarle, e altra molta gente per ornare il palazzo e la chiesa; ma fu un lavoro tutto precario, una spesa vana.
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