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Le signorine... 145

non s’accorge quanto spesso ci sia vicino.

La felicità perfetta diventa sempre più un sogno: essa s’allontana dalla vita sempre più... se ne va al di là ad aspettarci. Poichè anche quando fra le pareti della nostra casa tutto ci sorride, i dolori e le miserie crescenti del di fuori entrano a portare la loro ombra alla nostra tavola, a farci accorti che v’è del superfluo; vengono ad appannare il nostro specchio, quasi a rimproverarci le nostre vanità, vengono a scolerei in un momento di ozioso riposo quasi a chiederci conto del tempo perduto.

Chi non ha danaro, dia il suo tempo agli altri. Noi che abbiamo una famiglia nostra, siamo molte volte prese da un senso di dolore di non poterlo trovare per i mille altri doveri che la coscienza ci addita intorno.

Signorine, essi sono per voi!

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