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118 La cassetta delle rinunce

cento.

Poichè, vedete, queste spese non hanno neppure la scusa di far lavorare operaie! Le giovani lavoranti dei grandi sarti o delle grandi modiste, non hanno aumentata la loro mercede facendo di questi costosi lavori; e neppure le nastraie o le piumaie. Tutto va nelle tasche di un solo sfruttatore, un uomo che sarà tra poco un altro di questi ricchi che sfoggeranno insolentemente o egoisticamente, giungendo alla ricchezza prima di rendersene degni coll’educazione.

Non fate dunque delle spese irragionevoli, care figliole, e non create difficoltà alle vostre economie. La nostra vita è già così complicata per molte altre ragioni! Tutti ci siamo creati intorno, pur troppo, un cumulo di necessità, e non dico che non ci voglia dell’energia per sbarazzarsene; ma tanta maggior soddisfazione ne proveremo. Finchè non sapremo aiutarci noi stessi, come potremo aiutare gli altri? Tutti oggi siamo serrati fra esigenze e spese superiori spesso alle nostre entrate, e non sappiamo da che parte rifarci a cominciar le economie. Semplificare, semplificare! ecco quale dev’essere il

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