lori più strazianti, a consolare dei piccoli crucci giornalieri. Portati forzatamente per molte ore fuori della cerchia dolorosa, il loro spirito si riposa, e la loro fibra rinvigorisce. Perchè noi ci dovremmo invece logorare in rimpianti? accasciarci sotto il peso di ogni difficoltà, strette e chiuse in un piccolo circolo di occupazioni e di crucci tutti materiali, quando, mettendo in moto le facoltà che Dio ci ha dato, potremmo essere tanto più forti e felici, ed allevare i nostri figlioli in un ambiente più vivo e sereno? E chi può negare che non sia una forma nobile e purissima di aspirare alla felicità. questa che porta le donne moderne a un’operosità anche fuor dello spazio circoscritto dalle tradizionali occupazioni casalinghe?
Quanto benefico esso sia, lo prova appunto la maggior forza d’animo, dirci anche la prolungata giovinezza di spirito di queste donne, in confronto di quelle che, con nessun altro pensiero che la propria casa, hanno però in realtà tante ore oziose. Se son donne leggere trovano troppo facilmente il tempo per la vanità, i pettegolezzi e la galanteria; se sono buone e amorose finiscono a esagerare il loro