Pagina:Albini - Il figlio di Grazia, Milano, Vallardi, 1898.djvu/213


XXV.

Arrivarono al paese alle nove di sera. Parecchi erano venuti incontro colle torcie, fra gli altri Bernardo e Grazia colle lagrime agli occhi. Che conforto, dopo tante ore di camminata faticosa, tra le nevi ed i ghiacci, nel silenzio, nella solitudine e nel freddo di ritrovare una stanza piena di luce, di calore, di visi amati e contenti! La cucina della locanda era piena e tutti parlavano ad una voce con un incrociarsi di domande e di spiegazioni che formavano una vera confusione.

Vincenzo pareva anch’esso rinato là accanto a quel buon fuoco di quercia, e guardava Natale cogli occhi grossi di commozione, raccontando che doveva a lui d essere arrivato sano e salvo.

In fondo al suo cuore c’era un’altra soddisfazione che non confessava a nessuno, quella che non fosse accaduto un fatto orribile, inverosimile, che gli era