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110 | della architettura |
to de gli Dii, quanto ancora per la benignità di tali luoghi, si risanassino più presto: et non è maraviglia se sopra ogni altra cosa noi desidereremo, che i luoghi dove s’habbino a tenere gli ammalati, o publicamente, o privatamente, fussino sanissimi, et a questo effetto saranno forse a proposito i luoghi asciutti, et sassosi, et agitati continovamente da venti, et non abbruciati da Soli, ma illuminati di Soli temperati; conciosia che gli humidi sieno fomenti di putredine. Ma ella è cosa manifesta, che la natura in ogni cosa gode del temperamento, anzi non è altro la sanità, che uno temperamento di complessione, et le cose mediocri sempre dilettano. In altre cose gli infermi de le infermità, che si apiccano, si debbono tenere non solamente fuori de la Città, ma lontani ancora da le strade maestre. Gli altri si tenghino ne la Città. Le stanze per tutti costoro, si debbono scompartire, et distribuire in modo, che altrove stieno gli infermi da guarire; et altrove que’ che tu ricevessi più tosto per guardargli, che per guarirgli, fino a tanto che dura il loro destino, come sono i decrepiti, et i pazzi. Aggiugni che in altri luoghi debbono stare le Donne, et in altro gli Huomini, et cosi o vuoi gli infermi, o pure coloro, che gli governano, vogliono haver stanze separate. Aggiugni ancora, che si come a servitori, cosi ancora a costoro bisogna che siano adattate ad altri altre stanze, alcune più secrete, et alcune più communi, secondo che ti mostrerà il bisogno, et il modo di governare, et de l’habitare insieme. De le quali cose non è nostra intentione trattar al presente più lungamente. Questo solo faccia a proposito, che tutte queste cose, in tutte le loro parti debbono essere diffinite da bisogni de privati. Et di loro sia detto a bastanza. Seguiteremo al presente quel che ci resta con quello ordine, che noi havevamo incominciato.
Del Palazzo principale, de Senatori, del Tribunale de le Sententie, del Tempio, et del Palazzo, dove si amministra Iustitia, et che cose vi stieno bene, et commode.
cap. ix.
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