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Torino
Biblioteca Nazionale
12. Cod. 1184 (T).

Utilizzato dal Mancini per la sua ed.; ora distrutto. .


Verona
Biblioteca Capitolare
13. Cod. CCLXXIII (V).

Miscellanea cart. sec. XVI . Cfr. sopra a pp. 300 e 341.

EDIZIONI

1. Gli elementi di pittura per la prima volta pubblicati con un discorso sulla parte avuta dall’Alberti nel rimettere in onore la lingua italiana, a cura di G. Mancini, Cortona, 1864; ed. basata sui due codd. fiorentini.

2. L . B. Alberti Opera inedita, cit. sopra, pp. 47-65; ed. basata sulla precedente e su altri due. codici: il milanese e un manoscritto torinese (n. 1184), ora distrutto.

B) LA PRESENTE EDIZIONE

Come la Pittura così gli Elementi esistono in doppia redazione. Ma nel caso degli Elementi non c’è dubbio che la versione volgare fosse composta prima della latina, che l’Alberti fece ad istanza dell’amico Teodoro Gaza1. Non sappiamo il nome della persona a cui egli indi-

  1. P. H . Michel, La pensée de L. B. A., Parigi, 1930, p. 24, cita il cod. parigino 10252, «précédé de la lettre ad Theodorum Trepezontium» e respinge l’identificazione di Teodoro col Gaza già proposta dal Mancini (Op. ined., p. 47). L’ipotesi del Mancini ci pare sicura. Per altri rapporti dell’Alberti col Gaza, vedi Mancini, Vita cit., passim. Cfr. anche il cod. bolognese, in cui gli Elementa sono esplicitamente indirizzati al Gaza.