p. 111 |
9. L2 Fa Fb vincermi 18. A R L2 asserto 24. L2 obstinere 30. A R L3 scrivieno, Fb scrivono.
|
p. 112 |
3. A potete, R potè 4. L2 raccontandosi (già lezione anche di A, ma corr. m. a.?) 10. L1 Fb constituiti (già lezione di F3, ma corr.) 32. L2 abandona.
|
p. 113 |
5. L2 quando, F3 quanto corr. ex quando 10. L2 attratti 16. L2 per ragione 24. L1 gran peso 25-28. Fa Fb om. per omeotel. e innata gravezza... imposto incarico 26. L1 L2 F5 conferma.
|
p. 114 |
4. L2 Dice; cfr. Asclep., III, 26 b, in Hermetica (ed. W. Scott), I, 1926, p. 346 26. L2 vedendo 35. A male, L1 F3 Fb e mala.
|
p. 115 |
2. A a noi agg. m. a., L1 R om. a noi, F5 a noi agg. in interlinea da altra mano 22. L1 R F3 Fb dell’animo 23, 24. A e’ e qui agg. m. a. 32. R Quanti.
|
p. 116 |
10. A F3 viver lieto lauto, con lieto cancellato (cfr. De Iciarchia, p. 192, 22) 12-14. A in marg. agg. mano più tarda: Erravit auctor nana hi stoici non fuerunt. al. non quadrat. 14. L2 servare 18. R Dione (ma i codd. — e forse anche l’Alberti — sbagliano: bisognerebbe leggere Biante, cfr. Diog. Laert., 87): L’ L2 Fb cosa 20. A Ma miraviglio, già lezione di F3 corr. in Ma io mi miraviglio, Fb ma io mi maraviglio (seguo L1 L2 R) 23. R om. per; A alli dii agg. m. a. (figura in tutti i codd.) 29. A quello che indico io agg. m. a. (in tutti i codd.) 30. L1 Fb om. credo poi.
|
p. 117 |
1. L2 Fb tempo 2-3. A acqua da entro della terra, prima corr. m. a. coll’aggiunta di attinta per fondo dopo acqua, poi cancellato e di nuovo corr. m. a. in margine di quella solo che surgeva fuori da entro della terra, R F3 om. da entro (ma agg. poi in marg. in F3 da altra mano), Fb acqua di quella che surgea fuori della terra, L2 e bevere altro che acqua da entro della terra 9. L1 e nulla 16. A R L2 F3 molte maggior crudezza, L1 Fb molto maggiori) crudezze 19. L2 E gli altri 21. R e alle 33. R Gone, Fb Dione (intendi però Bion, e cfr. Sen. Dial., IX, 8, 3).
|
p. 118 |
3. Enn. Sc., 392. 5. Fb detti, Fb R F3 dottore 11. L2 contro 12. R quelli 15. A R F3 Fb e premeditata ragion disputarne, L2 e per meditata ragion disputarne (seguo L1) 16-17. L2 viddi... confutarmi, essendo l’ingegno 20. R quelle cose 23. R queste 26, 28. L2 om. questo 26. Fb il mio Battista 33-35. Plin. N. H., VII, 83: nos quoque vidimus Athanatum...
|