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rime | 21 |
Queste gare fra noi, questo adirarsi
170quanto e’ ci nuoce, trista pur or sento,
poi che indarno mie’ sospiri ho sparsi.
Finiamo, adunque, ogni cruccio e lamento,
Agilitta, o’ sol questo
non declinarmi ad amar m’è tormento.
175Ama, Agilitta, e quanto ha sempre chiesto
Archilogo, si sia
fede e amor fra noi lieto e onesto,
ché un dolce riso ogni tristezza oblia».