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libro primo 203

nulla utile a chi viva modesto e sobbrio, suppellettile più a pompa e ostentazione che a necessità, cose tutte esposte a testificare la poca modestia loro e la molta insolenza.

Niccolò. S’io recitassi quello che testé mi venne in mente, forse sarebbe a proposito. Ma segui. Non voglio interrumpere el tuo ragionamento.

Battista. El proposito nostro si è ragionare di cose utili a questi giovani, come que’ che fecero la via qual faranno loro, ricordano e rendano cauti dove siano e’ pericoli, e dicono: «Abbi riguardo a tal ponte, non entrare el fiume, non entrare solo la selva, non volgere a man manca, benché quella via paia più frequentata», e simili. Questa opera dovuta ancor da te sarà utile e grata a questi.

Niccolò. Io mi ricordo vedere e’ cittadini primari della terra nostra, per andare in villa caricavano in qualche soma il letto, stagni e vasi per la cucina, e riportavanle quando e’ tornavano alla terra. Testé qui entro la terra vedi più apparecchio in una sola camera e di più spesa che allora non vedevi in tutta la casa el dì delle nozze. In villa molto maggiore insania, più e più letti che non bisogna per lui e per tutti e’ suoi parenti e noti quando tutti concurressero; la sala, la mensa, tutto parato a imitazione de’ massimi prelati. E queste ville oggi, queste ville e ridotti, anzi colluvione di gente sviata, scola di lascivie, non mi piace.

Paulo. Questo medesimo pensa’ io ancora. Noi giovani, ricòrdati, vestavamo un solo abito el verno, un altro per gli altri tempi, ed erano panni utili, colori lieti condecenti alla età, verdi, celesti. Ora qual ignobile artefice sarà che non voglia veste pel verno dupplicata, per la state triplicata, a mezzo tempo quadruplicata, tutto o grana o seta: spese gravi e subito consumate. E se a queste cose la industria suppeditasse, sarebbono tollerabili, ma dove manca il potere e non si racquieta el volere, cresce la nequizia. E soleano e’ dati alla industria con assiduità sollecitar l’arte sue. La donna mandava un piccolo vasetto di vino con qualche condimento del pane; desinavano e’ maschi in bottega, la donna in casa asciolvea; non conosceano le femmine el vino. Oggidì qual infimo sarà che non voglia esser pari a’ ricchissimi,