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354 cena familiaris


Francesco. Rispondi Matteo, tu che traprendesti farvi risposta. Pàrti che Battista dica el vero? Paionti diletti questi nel giuoco da seguirli, o crucciamenti da fuggirli?

Matteo. E chi ne dubita? Essecrabili, da biastemarli. Ma io potrei dire che molti in la sua gioventù pure allettati parte da avarizia, parte dalle insidie e assedio de’ corruttori, cominciorono el giuoco solo per piacere, e poi col tempo talora si ramendorono e liberoronsi da quella servitù.

Battista. Farannolo se in loro poterà parte alcuna di ragione e vero conoscimento. A questi bisogna solo diliberarlo, e fuggire luoghi e persone e occasioni onde seguinti simili errori, e darsi ad altri onesti spassi, o a quelli mestieri onde con più certezza e buona grazia e’ satisfaccino alla cupidità, acumulandosi con onestà giusto peculio. Del giuoco, fra tanto numero di barattieri, non caverai uno o forse un altro, che non resti mendico pel giuoco e invecchi svilito e nudo. Questo onde avvenga, non è oscuro a discernerlo. Non riesce al giuoco la ’mpresa, parte per sua propria natura, parte per quello che doppo al giuoco ne seguita. Ecco, tutti noi qui useremo convenire insieme a giuoco: trovansi questo dì fra noi fiorini mille: ciascuno di noi propone e studia, quanto in sé sia, vincere. Dimmi, onde persuadesti tu che a te più che a me seguiti vincita, se in te non sarà qualche arte fraudolente e apparecchio atto a ingannarmi? Potrò forse risistere alla fraude di questo uno, ma se due o più faranno setta insieme contro me, che potrò io? Nulla. Ma e’ modi con che uno solo può rubarme al giuoco, chi mai gli raconterebbe? Lasciamo adietro gli altri giuochi in quali sono infinite decezioni e tradimenti (raro fu giucatore non prono e pronto a essere traditore), ma diciam solo de’ dadi. In questi, circa la materia del dado, questa parte d’osso e stucco grave, quest’altra lieve, giunte insieme e poste con accuratissimo artificio; certi punti posti due volte in uno dado, in un altro niuna; a questi una faccia aspra o bene spianata e bene angulare, quest’altra tersa, liscia, curva cogli angoli quasi tondi, onde bene posson dire, come colui giucando: «el tuo nonne