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114 la fantasima.


donne perbene debbono far parere gelosi e feroci i mariti anche quando sono com’era messer Tonio.

— Appena potrà, mi manderà a chiamarvi — assicurava la servicina. E un giorno venne a dire a messer Guido: — Messer Tonio ha paura degli spiriti; e voi?

— Dove sono? — domandò il Morlaffi.

Rispose l’altra: — In una stanza dove il sere non entra mai e dove madonna vi farà entrare questa notte a pena che il sere dormirà.

Messer Guido sospettò un inganno e chiese:

— Oh!, e madonna non ha paura lei?

— Non l’avrà con voi.

E il giovane promise che v’andrebbe. Né mancò all’ora convenuta; e madonna Lisa, che pareva angustiata e timorosa, quasi senza fiatare l’introdusse nella camera buia degli spiriti; e disse: — Non dorme ancora e bisogna aspettare.

Cosí messer Guido rimase un pezzo ad aspettare al buio; e la donna non veniva mai, e neppure gli spiriti. Egli sbuffava e imprecava a tutti i mariti che non dormono e a tutte le mogli che