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108 agnesina

videro furono le corregge recise; né seppero che si dire. Guglielmo tutto smarrito e pieno di rabbia quando riebbe la voce disse:

— Troveranno scampo e io non potrò piú vendicarmi di Rinaldo e della sua druda!

A cui l’uno dei compagni:

— Piú ho da dolermi io che non riavrò mai il mio cavallo, cosí buon sangue ha nelle vene e cosí buone le gambe!

Ma il secondo, il quale era miglior filosofo e e di ingegno piú arguto, rise e conchiuse:

— E piú di voi mi dolgo io, perché d’ora in avanti non potrò tener fede a donna alcuna s’ella non sia prima innamorata d’altri e non fugga meco per sbaglio!