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Il testamento 243


VI.

Che cosa conteneva il cofano 7 Conteneva...

( — Dentro la mia casa e dentro la mia coscienza ci si può guardare come se avessero le pareti di vetro puro — soleva ripetere il povero comm. Cerèdoli. Questa l’arma che l’aveva difeso da ogni più feroce attacco partigiano, da ogni più forte avversione, da ogni più recondita insidia).

Il cofano conteneva...

( — Il bene sociale riposa sul bene della famiglia — spesso ammoniva il canonico Bonerba —; e il bene della famiglia riposa su la virtù e sul buon costume, su la rettitudine e sul buon esempio: guardate la famiglia del comm. Cerédoli).

Conteneva...

(E il figlio Cerèdoli diceva spesso: — In fatto di moralità con mio padre non si scherza; è fin eccessivo. — )

Conteneva...

(E la madre Cerèdoli raccomandava, di quando in quando, ai generi: — Specchiatevi nel commendatore, e renderete felici le mie figliuole. — ).

Conteneva...

( — Ah il babbo! — - esclamavan le figliuole alzando gli occhi al cielo).

Conteneva, insomma, dei ritratti...