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doni nuziali 57

chiata i colleghi ad essere seri. Anche, li rimproverò:

— Se aveste dato retta a me e avessimo chiesto allo sposo che cosa gradirebbe....

Perchè non sapevano proprio che cosa scegliere.

IV.

Impazienza, ira e litigi promuovono le piccole sventure; non le grandi, le quali abbattono quanti ne sono colpiti in un pietoso filantropico accordo.

— Che volete farci? — mormorava la sonora Clotilde dinanzi al terzo «servizio da caffè» e alla muta desolazione dei fidanzati. — Buon viso a cattiva fortuna, figlioli!

Disse finalmente Gustavo:

— Dimani bisognerà ridere; ingoiare la rabbia; fingere che niente sia; se no, ci metteranno su le ventole!

— Sarà bene avvertirli prima, gl’invitati, perchè si meraviglino meno — disse la Gigia, finalmente.

Non era possibile, infatti, nascondere i due primi «servizi», il donatore e la donatrice essendo invitati alla colazione; e non volendosi sottrarre il terzo, quello dei colleghi, che appa-