Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
292 | in arcadia |
gli mostra il pane dopo avergli mostrato il bastone, proseguì: — Vogliamo aggiustarci? A voi! Io vi prometto che otterrò dal signor ingegnere che si vada prima alla Madonnina e dopo all’oratorio.... Siete contento?
Il vecchio scosse il capo ripetendo: — Nessuna novità! nessuna novità!
— Bene! — allora il curato gli gridò dietro. — La vedremo, signor prepotente! oh, se la vedremo!
IV.
Appena dichiarata la guerra, il capitano sagace affretta i preparativi a combattere e occupa con mosse rapide il campo di battaglia. Invece il curato di Rioronco se ne stette fino a sera colle mani in mano, irato e incerto sul da fare. Nemmeno informò subito don Sigismondo, il pretino ch’era in pratica da cappellano e che essendo tutto dolcezza, tutto tenerezza, egli giudicava un uomo nato fatto per andare in Paradiso in carrozza: ossia un buono a nulla.
Niuna meraviglia perciò che Carlone de’ Carli, andando e mandando subito i suoi in giro per la parrocchia, riuscisse meglio al suo intento e prontamente componesse quel partito che nella storia del luogo fu poi detto il «partito della Madonnina». Si sa che Carlone aveva molti ami-