Pagina:Albertazzi - Novelle umoristiche.djvu/128

114 il cappello del marito


Dopo! Dopo! Giulio lesse negli occhi di Giovanna: — «Se non ci fosse Alfonso, direi dopo

....Finalmente — e senza spendere una goccia di sangue, ma solo con un po’ di fantasia — Giulio potè convincersi che Alfonso assomigliava al marito di sua invenzione e che Giovanna teneva per sciocca, in certi casi, la virtù coniugale.

IV.

Che due lunghi mesi appresso la signora Varchi consigliasse Giulio Galardi ad ammogliarsi, non è meraviglia. Quando una donna savia s’approssima al pericolo, sempre esorta l’uomo pericoloso a prender moglie; onde, a scelta, una prova della bontà o della malignità dell’indole femminile. Perchè, una delle due; o Giovanna desiderava legittimo in un’altra l’amore di Giulio che era proibito a lei, o voleva togliere a donne più fragili di quanto lei si credeva il piacere d’essere conquistate da Galardi e, anche, togliere a questo il piacere di conquistarle.

Ma come Giulio, triste, scuoteva il capo, per convincerlo Giovanna dovè dichiarare: