Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
86 | il diavolo nell’ampolla |
Per fortuna, i passi della figliuola, che scendeva la scala di corsa, la interruppero. Ripetè:
— Guarda chi c’è qui, Ferdina!
— Buon giorno....
Rossa in volto, ma sorridente e franca: e non il minimo segno sfuggì alla ragazza della impressione penosa che Baredi si aspettava di dover affrontare anche in lei.
— Che ragazzona! — egli esclamò stringendole le mani. — Non ti avrei riconosciuta!
La disinvoltura ch’essa aveva dimostrato a dissimulare; la delicatezza che l’aveva indotta a comportarsi in tal modo, gli riuscì così inattesa, così strana in una della sua condizione, ch’egli volle provocarne più sicura prova.
Chiese:
— E tu mi avresti riconosciuto?
— Io sì — rispose.
Allora alla madre parve opportuno riprendere:
— È stata una disgrazia, signor maggiore; ma bisogna sempre pensare a chi sta peggio; a chi ci ha rimesso un braccio o una gamba....
— Mamma — disse la ragazza con un’occhiata di ammonimento e di rimprovero — , se andaste a nettarvi le mani? Siete tutta incollata.
— Ah la mia sfoglia! La pasta che mi si