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CINQUANTAMILA LIRE.
Al triste annunzio — il commendatore Demetrio Lecci, nell’attraversare la strada, era stato investito da un’automobile; commozione cerebrale e lesioni interne; smarrimento della coscienza; nessuna speranza — ; appena ricevuto il terribile annunzio, Corrado Amaldi aveva lasciato in casa la moglie, affranta essa pure, angosciata e tremante, ed era corso al letto dell’amico.
Povero Demetrio! Giocondo, come sempre, nella faccia serena, era stato a trovar Corrado il dì innanzi. Ed ora.... ora Demetrio moriva senza riconoscere l’amico. Moriva: l’occhio vitreo e immoto; il volto disfatto e cereo; soli indizi di ultima vita, il respiro affannoso e uno scattare intermittente del braccio e della mano sinistra.
Non reggendo a tal vista Amaldi, con un nodo