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g6 P 1 R I M A De la Trlma Guardia Sinuata per A. CAP. XX. I che Spingendo quello la punta centra il detto auer fario, à guifa d’arco, uerrebbe à feoprire la fuperfieie fua, & feguitando il colpo co’l paflfar di pie Anidro innanzi, & accompagnandolo con mano manca, potrebbe far la prefa del fuo braccio dritto, come s’intenderà? & uederà nel fuo loco, de le Prefe, quali nafeeranno con quella, & altre ragioni, Ma fe il nemico folfe coli predo, che uolgeffe con un dramazzone per teda, Quedo abbà donarebbe il principal colpo, ch’io didì di fopra, & uolgendo di ero ce, pararebbe al contrario, predo al fornimento de la fua fpada, & Seguirebbe à farla prefa fopradetta, alzando la mano dritta in alto, conia punta uerl’o il fianco fuo dedro, con la uolta di mano, & benché il nemico parata che hauelfe la Seconda di quedo, potette offen derlo d’un riuerfo nel fianco 3 ouero ne la gamba, dico che abbando nando elfo il parar’di Seconda correria gran pericolo, perchè quedo potrebbe fpingere contra di lui, & ferirlo, per edere neCeffariamente Sotto podo à la fua punta de la fpada, la quale Scoprendo il corpo fuo,per forza ua da fe à fare il colpo, & offenderlo, onde concludendo dico che per la confufione di molti iudicii, & uarietà di pareri, fo pra quedo effercitio, à gran fattica ui è pur uno, eh allegar pofià alcuna ragion’uera, mentre ch’il Dare è Commune, & la Sufficienza di qued’arte fi uede poda per certo, tanto ne l’arbitrio di Fortuna, quanto in quedo proprio effercitio. Et dando Quedo in Prima con tra il nemico, fi come ne la figura che Seguita, fe lui fotte in Terza o Quarta larghe di paffo, tanto luntano da quedo, che Spìngendo non poteffe giungerlo, abbaffarebbe la punta de la fpada contra elfo,me defimamente in Quarta larga, folo per auicinarfeli: & calo che 1 auer fario non curaffe, per la didanza che foffe tra loro, Quedo in un tratto giunto à baffo, andarebbe innanzi in Seconda dretta, battendo però ìepunteinfieme,&fubitofpingirebbe per ferirlo di detta Seconda fermale pur’eife non faltaffe à dietro, ma ritirandoli Seguirebbe ad offenderlo con la Quarta,per poter’più dender’la mano, & far maggiorai colpo; & fe in quel tépo uoleffe parar’co la Spada di coperta.