Pagina:Agrippa - Di M. Camillo Agrippa Trattato di scienza d'arme, 1568.djvu/41

m wlli fedicontra tempo..dentro di croce, iubito tdueito gj Ai alzarebbe la mano de là fpada in Seconda,&chinan m do il capo eì corpo à la Tua parte (indirà, & ponendofi la mano manca preffo à la (palla diritta, per accompasnar’il colpo fuo, partirebbe col pie dritto, nerbo la parte de 3 Letla4ficon.enelaatecedentefigura,&neImeaefimoK no l’inueftìrebbe: perchè la fpada contraria premendoli con la iua, & ledendoli.come di Copra, andatebbedi foie Copta il braccio dritto di Quello. De la quarta guardia largafìgnata per D. — a f e pur’Quefto fi ritrouaffe ne la quarta larga l’ultima

  • de le Quattro Principali, come fta la feguente figura,

Ballili P effendo fermo il nemico in Seconda, oiier’in Prima PBvIIIP t ftrette di paffo, per prouocarlo, & offenderlo, QueSglllj fto fi (tenderebbe innanzi quanto più poteffe,co’l bracdo co l cor po } & col pie dritto (come fi diffe ne la de chiaratione de la Terza) uerfo il petto del nemico affettandolo che) uenehì & udendo Caricarli il colpo contra, Quefto fi riunirebbe in w!& fubito fimouerehbe à ferirlo,fi come fece ne la fopradet