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IMPRESSIONI DI SALOTTO.


 
Lui rideva... Con l’anima negli occhi,
le mani l’una dentro l’altra stretta
nervosamente e fisse sui ginocchi,
ella parlava, a bassa voce in fretta,
non curando gli altrui sguardi, gli sciocchi
commenti, tutta in un desìo ristretta,
assunta fuor degli attornianti crocchi
come in un ciel d’ebbrezza maledetta.
Lui rideva!... E la donna altera e ambita
che per tanti anni, come ascoso tarlo,
s’era tenuto in cor l’amore e aveva
visto ai suoi piè la folla inesaudita,
seguiva a dire, a fremere, a pregarlo
spasimando d’angoscia... e lui rideva!...