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O DOLCE NOTTE...


 
O dolce notte, o notte
chiara, ad un’altra somigliante, un’altra
tanto lontana! O lunghi sguardi, o rotte
parole, o gioia nel core compressa!
Mi ripeteva: — Sempre! Sempre! — e l’anima
                 bevea quella promessa.

Beveva quel veleno
benedicendo alla vita e all’amore;
or egli, sotto il limpido sereno,
a un altro cor che innamorato cede
la bugiarda parola osa ripetere.
                 E un altro cor gli crede.