Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
GLORIA.
È un aspro di graniti orrido monte;
ma, quando tace ne le valli il coro
delle spigolatrici, ancor la fronte
cinge d’una superba infula d’oro.
Vi corre il volgo dalle voglie pronte,
e non trovando in quella via ristoro
d’una grotta muscosa o d’una fonte,
all’ombra torna e al facile lavoro.