Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
L'anello del morto | 257 |
Vedrà queste sottili aste che rapida
traccio sul foglio, mentre pieno il senso
della vita mi tiene, e pulsa il sangue,
e vedo, odo, desìo, palpito, penso.
Egli si chiederà: — Neri ebbe o ceruli
occhi?...fu bella?... Ed io nella macabra
mia prigione, laggiù, riderò l’orrido
riso dei morti che non han più labra.