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218 Risveglio

acqua livida e trema la ritorta
vetrice alla pestifera belletta.
Non trillo d’alati ospiti conforta
quel deserto, nè strige a quelle in vetta
nere torri giammai la Luna ha scorta.
Chi sa da quanto il pellegrino aspetta?
Chi sa da quanto batte a quella porta
cinto dalla maremma maledetta?