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Nel bosco | 211 |
III.
Oh se mai di laggiù, dietro quel folto
non d’Euro nato volator corsiero,
non divina beltà, non cavaliero
d’armi raggiante o in persi drappi avvolto;
ma sulla fronte arruffatello e nero
il crine, e dietro in lunghe trecce accolto:
ridente il bruno ritondetto volto,
sfavillante l’aperto occhio sincero,