Pagina:Aganoor - Leggenda eterna, Torino, Roux, 1903.djvu/229

NEL BOSCO.



I.

 
Suona il bosco che Aprile agita; olezza
l’aria; tra i rami la campagna aprica
ride; e ancora mi parli, o giovanezza,
e ancor t’ascolto, o mia morente amica.

È tardi, è tardi! e vana è la fatica
— o sola della vita alta dolcezza! —
che il bisbigliarmi la lusinga antica
ti costa. È triste l’ultima carezza!