Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
DEBILITAS.
D’un arboscello io so debole nato
che ad ogni novo sospirar di vento
si piega all’altro lato
senza gioia o tormento.
Sotto le nevi e alla stagion fiorita
nol move altro desio;
così lo volle Iddio,
così passa la vita.
Non sa che sian le fiere
resistenze dei forti e la vittoria,
non sa che sia — volere. —