Son tanti anni che dormono
i forti eroi distesi nella fossa!
Tanti anni che sparirono
i cavalieri dalla toga rossa!
Di Barbarossa il fremito,
che a San Marco portò d’Illiria il vento,
son più di sette secoli
che dentro l’onda paludosa è spento.
Non più giocondi ondeggiano,
d’un tratto sciolti a sgominar la notte,
sull’alta torre i vigili
bronzi, saluto alle tornanti flotte;
e invan quei santi attendono
che un suono, cui li aveva il tempo avvezzi,
che un urlo di vittoria
di quel tedio infinito il gelo spezzi...