— Giù nella spaccatura
d’un gran monte è un sentiero;
per quel sentiero ei va.
Son le inaccesse mura
di basalto, ed il sol raro balestra
un lampo, giù per quell’abisso nero.
Va, va, sperando un’erta
improvvisa, assetato
d’un vasto arco di cielo,
della gran luce aperta,
e ad ogni seno, ad ogni piega, ad ogni
serpere dell’orribile burrato,
la speranza si affranca
di guadagnar le vette
d’oro, per una chiara
via libera, una bianca
strada immersa nel sole, e attinger l’ebbro
appagamento che il desìo promette.