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gono tramatati dalla loro guisa, quando son restaurati nella loro guisa, piaceri. Le parti del nostro corpo nelle quali si fanno a poco a poco le perdite e i vacuamente e per contrario i riempimenti si fanno con abbondanza e a una fiata, poichè non sentono i vacuamente bensì sentono i riempimenti, non porgono ambasce alla parte mortale dell’anima, ma grandissimi diletti: ciò è manifesto negli odori soavi. Ma le parti che si mutano dalla loro guisa tutte a una volta, e poi vi si ripristinano a poco a poco, fanno il contrario di quello detto avanti: ciò è chiaro nelle bruciature e ne’ ferimenti del corpo.

Ecco pressochè dette le impressioni communi a tutto il corpo, e i nomi delle, cause che lo fanno. Or industriamoci di dire, se possiamo, delle passioni che avvengono nelle parti speziali del corpo, e dire quali sono le cose che le fanno e per quali cagioni. Si deve imprima dichiarare, per quanto è possibile, quello che abbiamo omesso nel parlare de’succhi, cioè la impressioni ch’ei ci fanno alla lingua. Riluce che questa loro impressione si genera pure, come le molte altre, per alcuni congregamenti e discernimenti, ma in modo singolare, più che nell’altre, si genera dall’asprezza e dalla politezza. Di fatto, quando attorno alle vene della lingua, le quali come suoi nunzi si stendono fino al cuore, entrano delle parti terrestri che si sian mischiate alle molli e delicate parti della lingua e si sian per la saliva liquefatte; e costringono e seccano le dette venuzze; allora codeste parti