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godimento d’un cielo, d’una campagna, d’un mare, che sembrano fondersi insieme in una sola vita per farle delizia. Si sente una soavità d’aura anacreontica, su, vino e rose! Lampeggiano gli occhi delle donne uscenti dai templi come Dee, colle vesti bianche, i manti neri di seta fluttuanti dalle trecce per le spalle. E noi guardiamo, noi beviamo l’incanto ammirando.

20 luglio.

Stamane prima dell' alba fummo alla marina. Mi tremava il cuore. Due uomini dovevano esser messi a morte, l' uno volontario siciliano che per gelosia uccise un compagno ; l'altro uno scellerato che strozzò la vecchia madre e i propri figliuoli, per sgombrare il tugurio e riprender moglie. E questi urlò dalle carceri al luogo del supplizio, quello fumava baldo e sorridendo. Là nella luce crepuscolare, mentre il mare e la terra parevano sciogliersi dagli abbracciamenti notturni, dodici schioppettate lanciarono quei due nell ' altro mondo.

I benedettini di Catania, tutti gentiluomini dei primi di Sicilia, vivono nell' anticamera del paradiso. Dissi questa piacevolezza ad uno di essi ; egli aperse le braccia, alzò gli occhi e rispose : « Da po