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dre santa io menerei dalla guerra questa nuora di sedici anni. E andando, per fare stizza alla sposa mia, chiederei a tutte l'ore : quella mattina non avesti paura ?... Essa arrossirebbe chinando la fronte sul mio petto, ed io, baciandole i capelli, benedirei il ricordo di quell' incontro casto ed eroico. Nel Convento della Trinità. 13 giugno. Per le streghe di Macbeth che cosa ho visto ! Traversando giù il porticato mezzo buio, ho in- ciampato, e balzelloni annaspando colle braccia a tenermi ritto, poco meno che non ho dato del ceffo nel muro. Mi volsi. Una mano usciva di sotto quella terra ; una mano d' un nero che si sentiva. Forse si moveva o mi pareva minacciosa. Chiamai, scavammo. Giacevano mal composti sotto mezzo braccio di terra tre cacciatori napoletani, quasi vestiti ancora delle loro divise turchine... A tutto ho potuto stare, ma quando fu scoperta la faccia di uno di quei morti fuggii... Oh si fa bene a co- prirci la faccia appena morti !

Tornando da Monreale, 14.

Deve essere stato un gran vivere nei tempi che su questo ceppo della Sicilia venivano a innestarsi i Saraceni, i Normanni e poi quegli a