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CLAUDIO TRIVULZIO
LA VILLANELLA IN CITTÀ
Dinanzi al novo Sol, pien di vaghezza
sorger insieme il mio bel Sol vedrassi,
e lá drizzando i leggiadretti passi,
far mostra alla cittá di sua bellezza.
Ella, a gir tra i pastor, tra l’erbe avvezza
tra genti astute andrá, tra duri sassi;
ma voi, pietre, onde avvien ch’ella trapassi,
deponete al bel piè l’usata asprezza.
E ben di varie man l’arti e i lavori
intenta mirerá per maraviglia,
larghe vie, gran palagi, ampi tesori.
Ma della guancia sua bianca e vermiglia
recheran piú stupor i vivi fiori,
e ’l semplice girar de le sue ciglia.