Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
o(LXII)o |
e molte opere scrisse, e d’una assai ricca scelta Biblioteca da lui formata lasciò erede il Senato di Venezia. Finalmente pieno di meriti passò a miglior vita nel 1472, o come altri vogliono 1473. Di lui tra’ molti ha scritto il Ciacconio, copiato interamente dall’Eggs Purpura docta, e nuovamente ne ha compendiato la Vita l’Eminentissimo Monti ne’ suoi Elogj.
Il MS. poi, che stà nell’Ambrosiana segnato Q.5 fu già del celebre Giovan Vincenzo Pinelli, come appare dal nome suo, posto in capo del Codice, in cui tre altre Opere sono: La prima τοῦ σοφωτάτου Τρίχου σύνοψις τῶν ἔννεα μέτρων. La seconda Λιβανίου σοφιστοῦ ἐπιστολιμαῖοι χαρακτῆρες. La terza è Coluto L’ultima Τριφυοδώρου Ἰλίου ἄλωσις. L’Opera di Trica ha note sul testo, ed in margine; quella di Coluto sul solo testo. L’altre due mancan di note. La prima, e metà della seconda pagina di Trica sono per ogni lettera in carattere rosso; Nel rimanente i soli titoli, capoversi, e le prime lettere dopo i punti fermi: nella qual maniera è altresì copiato Libanio. Coluto, e Trifiodoro non hanno in carattere rosso, che i titoli, e le prime lettere di que’ versi, che van da capo. Bisogna però, che la tinta di questo colore allo Scrittor mancasse, quando copiò la Vita, e l’Argomento, che pajono di man più fresca; perciocchè vuoto è lasciato nell’una, e nell’altro il sito di ciascuna, prima lettera delle voci del titolo, e de’ ca-