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di Dio e alla salute degli eletti in piú alto modo che s’el peccato non fusse stato. Però, l’etá doppo il peccato sono piú felici de innanzi, e infra esse quella dapoiché Cristo venne, massime immediate doppo la sua morte e missione dello Spirito santo, cioè quella degli apostoli. E io dico che la nostra è la piú felice e la piú misera di tutte, e delle future e delle passate. Felicissima agli eletti, e miserrima ai reprobati. In prima è felicissima in modo tale agli eletti, che ora sono al mondo, che Dio non poteva crearli in piú felice, sebbene avesse creati al tempo degli apostoli, di Cristo, o innanzi che Adamo peccasse. Forse dirai: — A me pare el contrario, cioè che la nostra sia la piú ferrea, dura, tenebrosa, misera, impia e diabolica etá, che sia stata o sará al mondo, imperocché non fumo mai tanti peccati, si enormi, pubblici e svergognati, si come nella nostra etá. Non fu mai si poco lume di Dio, il mondo corrotto e gli uomini si ciechi, fragili, infermi, maliziosi, infideli, stupidi, ostinati, perversi e nel male abituati. Talché è da credere che ogni creatura gridi contra di noi vendetta. — E io dico che questa agli eletti è la piú felice, si come ai reprobati la piú misera. E che sia il vero, sappi che alcuni ebrei hanno ditto che nei cinque libri di Moisé si contengono tutte le scienzie, veritá e secreti utili e necessari per la nostra salute. E disseno il vero, perché vi si contiene Cristo, nel quale, secondo Paulo, sono ascosi tutti i tesori della sapienza e scienzia di Dio, ed è in modo luce del mondo che, si come in esso, come in luce e veritá, si vedono tutte l’ombre e figure del vecchio Testamento; cosí anco nella sua vita, come in un divino specchio, si vedono tutte le cose necessarie e utili da sapersi, che sono state o saranno nella militante Chiesa, incominciando dacché Cristo ascese in cielo infino al giorno del giudizio. Talché, si come le cose del vecchio Testamento fúrno figura della vita di Cristo; cosí Cristo in carne, stando trentatré anni in terra, figurò tutto quello, che, asceso in cielo, doveva operare in spirito nella sua militante Chiesa infino al giorno del giudizio. Però, si come Cristo in carne fu concetto da Maria Vergine per Spirito santo; cosi, asceso che fu Cristo in cielo,