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onore e inspirato. Quelli che entrano nelle religioni umane si tagliano i capelli, dove quelli che entrano in quella di Cristo tolgono da sé tutti li tristi pensieri, affetti e desidèri. Mutano panni, dove i religiosi di Cristo, mutando vita, si spogliano il vecchio e carnale uomo con li suoi vizi, e si vestono Cristo con le sue virtú, si come esorta Paulo. Nelle religioni umane non ricevono servi, maritati, infermi, vecchi, non legittimamente nati, né quelli che hanno debiti, non ricevono infami e peccatori pubblici ; dove Cristo nella sua chiama tutti, e non scaccia alcuno di quelli, che, pentendosi con fede, vanno a lui, sebbene avesseno fatti tutti li peccati del mondo. Nell’umane, se un novizio facesse un errore, lo cacciarebbeno via e non lo riceverebbeno piú; ma Cristo non fa cosi, imo l’abbraccia sempre, quando si pente. Onde esso disse a Pietro: «Non dico sette volte, ma settanta sette», cioè sempre quando si pentirá. Se anche un professo facesse qualche peccato notabile, lo scriverebbeno (oltr’al metterlo in carcere) nel libro della morte, né ci sarebbe piú redenzione a scancellarlo; sarebbe sempre infame; non pensare che gli fusse dato piú offizio alcuno. E Dio i suoi eletti non gli scancella mai del libro della vita, e, sebbene peccano, pentendosi, gli riceve e in maggior grazia, purché con maggiore fede si relevino. I primi cantano psalmi in chiesa, senza gustare e molte volte intendere quello che dicono; dove i secondi in Cristo orano in spirito e veritá. Vanne i primi molte volte peregrini per il mondo per trovare reliquie e avere indulgenzie; dove i veri religiosi di Cristo se ne vanno con lo spirito a Dio, al suo onore e gloria, né vogliono altra indulgenzia che da Cristo. Pensano i primi avere per loro fratelli solamente i loro frati o monaci ; dove i secondi hanno per fratelli e sorelle in Cristo tutte le persone del mondo. Si chiamano i secondi «fratelli di Cristo» e «figlioli di Dio», dove i primi si chiamano «frati di san Francesco», «di san Domenico» e d’altri loro santi; come se Cristo fosse diviso, o vero come se san Francesco, Domenico o altri capi delle religioni fusseno stati crocifissi per loro monaci Riformatori italiani del Cinquecento - 1 . »5