Me ne vo’ ir a casa, acciò che mettali
in luogo salvo; ch’a dosso mi pesano.
Ma vegg’io Bolognin che dietro menasi
dua facchini. Egli è desso. Che disegno
fa costui? Bolognino. Or siam a casa. Muovetevi.
Ma oh! oh! Tornat’a dietro. Facchino primo. Che diavolo
avesti? Facchino secondo. Che cos’è? Bolognino. Sii via! Partitevi,
che non ho piú di vo’ bisogno. Facchino primo. Pagami,
se vuo’ mi parta. Non è ragionevole
levarne di mercato, e poi mannarcene
senza pagar. Facchino secondo. Ti credi fare strazio
di noi? No, no! Dacci quel che promessone
hai, che, altramente, non ci è ordine.
Non vo’ star forte, intenni? Fazio. Che combattono
costor insieme? Bolognino! Bolognino. Andatene,
che vi pagherò poi. Facchino primo. Tu vuo’ la baia,
nch vero? Fazio. Bolognino! Bolognino. Oimè, diavolo!
Partitevi, di grazia. Messer! Facchino secondo. Pagami,
e partirommi. Facchino primo. Non vo’ tante chiachiere
né tanti cenni. Bolognino. Eh via! che motteggiomi
con esso voi. Facchino secondo. Che motteggi?