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4 | l’amor costante |
Prologo. Gli è vero che bisogna saper l’argumento e adesso a punto m’ero messo a ordine per farlo a queste donne. E però, se voi averete pazienzia come gli altri, lo intenderete ancor voi.
Spagnuolo. Con todo el corazon ruego a Vuestra Merced que me lo diga; y, despues, hazed con estas damas a vuestro plazer.
Prologo. Io el farei volontieri; ma non so parlare spagnuolo.
Spagnuolo. Yo entiendo tan bien lo italiano.
Prologo. Se intendete, adunque, italiano, state a udir come gli altri; e non ci accaderá tante parole.
Spagnuolo. Yo le dire, sefior. Ha de saber que no entiendo yo muy perfettamente el italian; y, por esto, quisiera preguntar lo que no entienderé.
Prologo. Donne mie, mi bisogna contentar costui; che, altrimenti, non ci si levarebbe dinanzi, oggi. Vostre Signorie stieno attente, che questo medesimo servirá a loro ancora; poi che la mia disgrazia m’ha impedito el mio disegno, che era di voler parlare un poco con esso voi a solo a solo. Ma lo serbaremo a un’altra volta.
Spagnuolo. Hagame está merced; y, despues, me mande toda cosa, que la haré corno muy noble hidalgo que soy.
Prologo. Orsú! Son contento. La prima cosa, adunque, avete j da sapere che questa cittá è Pisa.
Spagnuolo. Está es Pisa? Siga el argumento y yo le verné preguntando de ratto en ratto por ver si lo entiendo.
Prologo. Cosí fate. Or eccovi l’argumento. L’anno del ventidue si trovavan in Castiglia due fratelli: uno chiamato messer Consalvo che non aveva mai avuti figli né presa moglie; e l’altro Pedrantonio el quale aveva due figli di sette anni nati ad un parto, l’una femina chiamata Ginevra e l’altro maschio detto Ioandoro. El quale, cosí di sette anni, fu mandato da suo padre in corte, a Roma, e ebbe luogo per paggio col cardinale de’ Medici che fu poi papa Clemente.
Spagnuolo. Dezis, vos sefior, que en el ano veinte y dos estavan dos hermanos en Castilla, llamado el un micer Gonzalvo sin hijos y sin muger y el otro Pedrantonio con dos hijos de siete anos, Ginevra y Ioandoro, que tuvo lugar en la corte de papa Clemente que en á quel tempo era cardenal?
Prologo. Signor si. Pedrantonio, poco tempo,’poi che ebbe mandato el figlio a Roma, fu fatto ribello di Castiglia con gravissimo sonaglio per le ragioni che intenderete poi; onde egli,