Guardalo ben. Quel che toglieva Lúcia.
Che ti par? non è desso? Io ho a morire,
tanto ne godo! Fileno Non può anch’essere altri.
Oh pazzarone! E che è stato questo?
Accostiamci ancor noi. Filocrate Io non posso altro
se non, andando per il mondo a sempre
sopportar caldo, freddo, fame e sete
e fatiche e passar tra gl’infideli
predicando la fede e sol per zelo
di caritá morir, pregar per voi
il Signore ed ancor per ciascun altro
che è fuor di strada. Pilastrino E che! Non è gran cosa!
Questi non fu mai savio. Oh! co! ahuè!
Sta’ fermo qui. Fileno Che porchitá è la tua?
Che aspetti? Tu lo guardi cosí forte,
o Pilastrin? Pilastrino Lo voglio affigurare.
Li vo’ toccar la man, che siam parenti.
Filocrate crestoso, hai pur rubbato
la spoglia d’un saccone? e t’hai con essa
vestito? A questo estremo di prudenza
t’han pur condotto i tuoi ruvidi amori?
Guarda che cera! Non pare il legato
de la peste e la fame? Filocrate Va’, fratello,
a la tua via: se pur non vuoi venire
di compagnia a visitare il corpo
del baron di Galizia. Pilastrino Oh spennacchiato!
Chi vuol venire a venderci cristei!
Di’, malandrino! E che non t’ha voluto
aprir la porta, a quel che t’è incontrato