I da le mura de la ròcca. Oimei! Aiutami,
qua giú nel fosso, fratello, ch’io moro.
Vorrei la candela da benedire
e ben da bere in questo affanno. Fileno Parti
ch’abbia ben preso l’orso per gli orecchi,
questo poltron? Sta’ su, che sei ubbriaco
spolpato. Quel che avresti di bisogno
in questo mal sarebbe un braccio e un terzo
d’un buon querciuol. Questo porco da stalla,
ch’ogni tre di si cuoce! Pilastrino Tu non dici
il ver, se fossi mia madre. Ti vo’ far
men...men... mentir per la gola. Aspettami,
assassino! ch’io ti voglio accusare.
Non camperai da le mie mani. È desso,
quel traditor, quel biroldaio, boia.
Ti vo’ cavare il cuor, coglion, co l’unghie.
Lasciami pure arrizzare il ca...capo
ben. ..bene. Sta’. Tien... tienti alto. Oh! Bene!
Io me ne vado in chia... chiazzo Barletti
a ber con l’oste. Addio.