Pagina:'O luciano d"o Rre.djvu/100

100 Note


...ll’anema e ll’urzo! Espressione che vale: tutto il mondo, tutti gli accidenti possibili.


OTTAVE 46.ª e 47.ª

Pel contenuto di queste due ottave, cfr. gli storici.

Mettimmo ncopp’a cuotto acqua vulluta corrisponde alla frase: Mettiamo olio sul fuoco.

“Quanto hai avuto per darmi questo consiglio?„ disse il Re, (e son parole testuali), al Ramaglia, sospettando che fosse stato corrotto dai liberali.


OTTAVA 48.ª

Cuoccio tuosto, testa dura, ostinata.

Simmelo, simile, uguale.

’Ncucciava, impuntava, si ostinava.

Malato e buono, espressione comune e curiosissima. In questo caso, vuol dire: tuttoché malato, ad onta della malattia.


OTTAVA 49.ª

Misturella, sorta di bevanda calmante che si dà ai bambini deboli per rianimarli. E ironicamente si usa per indicare un veleno.

Jacuvella, scherzetto, pettegolezzo, ecc. Qui è detto ironicamente e allude al voluto complotto per l’avvelenamento del Re.