Ottave/53
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Bernardo Accolti - Ottave (XVI secolo)
53. Arthemisia bibens cineres coniugis
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Non contenta de l’urna eterna e forte,
Poi che ’l suo sposo fato impio consumpse,
Disse Artemisia: «Non porrà la morte
Disgiunger ciò che ’n vita amor congiunse»;
E l’ossa in cener del suo pio consorte
In suave liquor bevve et assumpse
Dicendo: «Altri d’oro, saxo, o cener divo,
Ha sepulcro, e tu l’hai d’un pecto vivo».