Or sì, Parma, tu dei a fronte amica
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Carlo Innocenzo Frugoni
VII1
Or sì, Parma, tu dei la fronte amica
Velar di gemme e d’ostro: or sì tu dei
L’elmo di penne folto, e l’asta antica
Lieta scotere al suon de’ versi miei.
5Udiro i giusti voti i sommi Dei,
Cui più bearti fora omai fatica:
Oggi è il natal di Carlo: oggi tu sei
Salda contra ogni infesta età nemica.
Volgiti all’almo dì, che i bianchi vanni
10Folgoreggiando batte, e ti ripara
Sì riccamente de i sofferti danni;
E digli: O sempre sacra, o sempre chiara
Luce, lassù per l’altre vie degli anni,
Deh mille volte il bel ritorno impara!